Cambiamenti Recenti
Lo stato giuridico dell’I.P.A.B. rimane inalterato per quasi cinquant’anni, fino al recente 2005 quando, a seguito della possibilità concessa dalla legge regionale 19/2003, viene attuata la trasformazione in “Azienda Pubblica di Servizi alla Persona”, assumendo la denominazione di “Azienda di Servizi alla Persona di Spilimbergo”, il cui acronimo è ASP di Spilimbergo. La trasformazione ha consentito di assumere una gestione più aziendalistica e snella, fino al punto di avere la possibilità di partecipare a società di gestione, con l’intento dell’ottimizzazione dei costi; il tutto sempre a vantaggio degli ospiti. Viene così costituita, nel 2007, la Socialteam srl, società posseduta pro quota attualmente dalle ASP di Spilimbergo, Fanna-Cavasso e Codroipo, cui vengono affidati una serie di servizi indispensabili al funzionamento delle strutture aderenti, alle quali viene anche concessa la possibilità di proporsi nella gestione di servizi in ambito sociale sul territorio. In altre parole, la nuova forma giuridica consente all’ASP di ampliare i luoghi e gli ambiti in cui proporre nuovi servizi: il personale qualificato e l’investimento nella formazione sono solo alcuni degli aspetti che qualificano una configurazione organizzativa capace, o potenzialmente idonea, ad intervenire in altri contesti, anche non strettamente legati agli anziani, ma comunque impegnati sul fronte sociale.
L’apertura di nuove frontiere non ha fatto dimenticare all’Azienda l’attuale impegno nei confronti della Casa, che anzi si è configurata in questi ultimi anni come importante terreno di riflessione per una gestione sempre più attenta e puntuale nel rispondere alle esigenze dei suoi “utenti”. Ecco ad esempio che, a seguito di estati particolarmente afose, il Consiglio di Amministrazione approva nel 2006 il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’impianto termico esistente, che viene sostituito da un nuovo impianto di trattamento aria: in tutto il complesso edilizio si procede all’installazione di impianti di raffrescamento dell’aria a beneficio delle persone ricoverate. Tale progetto si trova attualmente in fase di realizzazione. Nel 2008, inoltre, alla luce del nuovo Regolamento Regionale sulle strutture residenziali per anziani (D.P.Reg. 0333/Pres.) viene presentato un nuovo progetto generale di adeguamento ai requisiti strutturali, che prevede la realizzazione di un ulteriore padiglione nel cortile retrostante: tale struttura sarà destinata alla lavanderia e alla stireria, attualmente situate al piano seminterrato del padiglione D; questo cambiamento permetterà inoltre di articolare i padiglioni esistenti secondo nuclei abitativi dimensionati su 15/30 posti letto, come previsto dal DPGR 083pre./90. Per poter intraprendere i lavori, l’ASP sta inoltrando da due anni la domanda per ottenere un finanziamento dalla regione, fissato in oltre cinque milioni di euro.
Le ultime amministrazioni verranno ricordate anche per aver lavorato attivamente per la creazione di rapporti tra la Casa e altri Enti Pubblici: nel 2001, ad esempio, la Casa di Spilimbergo ha dato la propria adesione ad una “Federazione delle I.P.A.B. della Provincia di Pordenone”, con l’obiettivo di adottare risorse comuni per l’ottimizzazione dei costi, estendendo poi il numero delle proprie collaborazioni prima nel 2006 con l’A.S.S. n.6 di Pordenone e poi nel 2008 con l’ASP di Codroipo.
(Roberta Borgna – Il Filo di Lana, Anziani, Vita e Volontariato nella “casa di riposo” di Spilimbergo, 2010)
Foto di Gianni Cesare Borghesan